I problemi ci sono. A Papanice i genitori pitturano l’aula

 

Inserita il 16/09/2008

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Propositi per la scuola
I GENITORI della scuola materna di Papanice fanno la colletta per tinteggiare un’aula. Si sono autotassati per evitare che i propri figli potessero passare le loro giornate in un ambiente poco accogliente. Un genitore si è anche offerto per eseguire i lavori di pitturazione.

Papanice non è nuova a queste iniziative. Anche all’inizio dello scorso anno scolastico i genitori avevano effettuato la stessa iniziativa per sopperire alle carenze del Comune dovute soprattutto alle ristrettezze di bilancio. Ieri sono stati diffusi gli interventi di inizio anno dell’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Eugenia Garritani, e del coordinatore dell’Ufficio scolastico provinciale, Antonio Blandino.

La Garritani scrive che «l'anno scolastico inizia con tutti i numerosi problemi di cui la scuola tradizionalmente soffre : mancanza di aule per alcuni istituti, lavori di manutenzione
non eseguiti o iniziati in ritardo, cui si aggiungono le nuove impreviste emergenze quali i tagli ai posti di sostegno e alle realtà più piccole e periferiche.

Tutto questo non deve scoraggiarci, ma darci il senso di una realtà particolarmente complessa e difficile, che deve essere affrontata ai vari livelli, dalla famiglia, dagli studenti, dagli operatori scolastici, dalle varie istituzioni, dal livello locale a quello regionale a quello statale, con sinergia, determinazione, consapevolezza da parte di tutti».

Diverso il taglio di Blandino che scrive: «Nel formulare a voi tutti l'augurio più sentito per un sereno e proficuo anno scolastico, avverto l'esigenza di rifuggire da parole di circostanza secondo un rituale consolidato, frutto di convenzioni e di scarsa partecipazione alle problematiche nevralgiche della scuola».

Blandino entra nel merito delle questioni attinenti la crescita culturale e i traguardi che la scuola deve raggiungere.

Tratto da ilquotidianodellacalabria.it


Autore: fausto

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