Papanice, Pedace chiede un incontro con il sindaco

 

Inserita il 27/08/2008

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Scuola, i problemi irrisolti

Anno scolastico alle porte e problemi che si trascinano da tempo, ancora all’ordine del giorno. Il presidente del consiglio d’istituto, Enrico Pedace, in una lettera aperta al sindaco, Peppino Vallone ed all’assessore comunale della Pubblica istruzione, Eugenia Garritan0, sollecita l’intervento della istituzioni, al fine di far fronte ai vari disagi.

«L'inizio dell'anno scolastico, mi vede - afferma Pedace - ancora una volta dover ricorrere alla segnalazione di quella che è la problematica della scuola di Papanice e di tutto l’Istituto comprensivo VII Circolo Papanice. Molti sono stati i passi in avanti compiuti nello scorso anno scolastico rispetto alla risoluzione di alcuni problemi, seri ed importanti che, in alcuni momenti per l’esasperazione, hanno visto il coinvolgimento di una intera popolazione, costretta a manifestare contro alcune decisioni assunte dalla Giunta Comunale (trasporto e mensa).

Molti gli incontri tenutisi, anche in modo congiunto tra assessore, dirigente scolastico, rappresentante dei genitori e genitori stessi che hanno trovato, alla fine degli stessi, la giusta sintesi nella direzione nella risoluzione dei problemi. In una riunione, in modo particolare, alla presenza dei genitori degli alunni della scuola di Contrada Margherita, insieme, si era deciso di attivare quelle iniziative tese al miglioramento della struttura che ospita la scuola e della palestra».

«Mi dispiacerebbe vedere disilluse le aspettative di tanti ragazzi che frequentano la scuola di Contrada Margherita e dei genitori che per la prima volta avevano riposto tanta fiducia in questa Amministrazione comunale. Permangono ancora i problemi del campetto della scuola di Papanice che è sprovvista di una recinzione alta a sufficienza che, non consente di svolgere al meglio attività sportiva nelle ore di educazione fisica. Il pallone spesso oltrepassa la rete attuale e va a finire sulla strada, con quelle che potrebbero essere le conseguenze in caso di incidenti nel momento in cui gli studenti vanno a raccoglierlo».

«Credo - continua Pedace - che andrebbe fatto uno sforzo maggiore per una realtà che continua a vivere nella diversità rispetto alla città dove i bambini trovano “refrigerio” solo in un campo ricavato presso la scuola che continua ad essere epicentro di tutte le attività ludiche, educative e sociali del quartiere».

La cifra per la realizzazione del campetto si agirerebbe attorno le 4 mila euro, ma urge un incontro, come sottolinea Pedace, con il sindaco e l’assessore comunale alla pubblica istruzione, per risolvere anche le problematiche della scuola materna di Apriglianello e della mancanza di aule e di mensa per le scuole di via Oceania.


Tratto da: calabriaora.it


Autore: Fausto

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