I ragazzi di Papanice per l'Unitalsi

 

Inserita il 27/04/2008

News
DOMENICA, 27 APRILE 2008








Che Papanice non sia solo un luogo dove succedono solo cose brutte non siamo certo noi a scoprirlo.
Certo quanto successo nelle scorse settimane ha un po' enfatizzato gli aspetti negativi della frazione-paese di Crotone.

Ma anche a Papanice succedono cose positive, anche a Papanice ci sono ragazzi e ragazze sensibili e solidali verso il prossimo.
Così è accaduto che alcuni giorni fa gli alunni della Scuola Media di Papanice, che avevano preventivamente effettuato una colletta, hanno consegnato un salvadanaio, con circa 200 Euro, ai responsabili dell'Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) di Crotone.

Per ricevere il dono dei ragazzi di Papanice presso la Scuola Media della frazione crotonese si sono recati il Presidente dell'Unitalsi di Crotone Antonio Talarico e Vincenzo Laratta.
Nell'occasione il Presidente Talarico ha anche informato il Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo di Papanice, Giuseppe Alessio Cavarretta, che in occasione del centocinquantesimo anniversario dalle apparizioni della Madonna di Lourdes, l'Unitalsi di Crotone ha organizzato dal 23 al 27 giugno 2008 un viaggio in aereo a spese proprie per bambini portatori di handicap fino ai 15 anni.

A quindi chiesto al Dirigente di pubblicizzare l'iniziativa e segnalare le eventuali domande di partecipazione riservata a due bambini accompagnati da un genitore.
L'iniziativa della raccolta di beneficenza per l'Unitalsi, ci racconta la professoressa Eugenia Stricagnoli che ne è stata la responsabile, è nata tempo fa quando i ragazzi della Scuola Media durante un viaggio d'istruzione a Crotone hanno conosciuto alcuni volontari dell'Unitalsi che stavano offrendo dei calendari per raccogliere fondi.


I ragazzi di Papanice in quella occasione hanno voluto acquistare il calendario e hanno manifestato il desiderio di raccogliere dei soldi da devolvere all'associazione.








Ma non un tot da portare una sola volta e basta, infatti la professoressa Stricagnoli ci spiega come i ragazzi hanno avuto la costanza, giorno dopo giorno, di offrire qualche moneta magari rinunciando alla merendina da prendere ai distributori automatici.
Insomma un bel gesto di questi ragazzi per aiutare chi sta peggio di loro.

ROSARIO RIZZUTO


Tratto da: http://www.byros.splinder.com/


Autore: Fausto

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