Potrebbe essere rimodulata la delibera del trasporto scolastico contestato dai genitori di Papanice

 

Inserita il 05/10/2007

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Vallone si impegna a valutare la cosa
Anche gli studenti dell’Ipsia protestano per i costi dei trasporti

OGGI la giunta comunale sarà convocata per valutare l’opportunità di rimodulare la delibera numero 402 del 26 settembre 207, che ha introdotto le tariffe del trasporto
scolastico considerare esose. La decisione è stata presa dal sindaco della città, Peppino
Vallone, che ha accolto la richiesta sollecitagli, nel corso di un lunghissimo incontro
che ha riguardato diversi temi, dal gruppo consiliare dei Democratici di sinistra e dagli
assessori Antonio Adamo, Maria Turco ed Ettore Perziano.

Come si ricorderà il problema delle tariffe esose per il trasporto scolastico era stato
sollevato dai genitori degli alunni della scuola media di Papanice, che l’altro ieri sono
scesi in piazza per contestare la delibera adottata dall’amministrazione comunale,
chiedendone la rimodulazione. La questione era stata già valutata dal gruppo Ds e dalla
delegazione in giunta di questo partito (assente solo Dionigi Caiazza per motivi
istituzionali) che avevano appunto chiesto al sindaco il ritiro della delibera.

L’incontro di ieri è servito per chiarire che la delibera non può essere ritirata, ma non si esclude che si possa procedere ad una sua rimodulazione che introduce tariffe diversificate. Molti i temi trattati durante l’incontro, alcuni dei quali erano del tutto oscuri a diversi consiglieri diessini. Il gruppo dei Ds, che è l’unico rimasto compatto da quando si è votato e su cui Vallone ha sempre potuto fare sicuro affidamento, ha chiesto al sindaco di potere presentare una propria idea sull’organizzazione degli uffici, perché sarebbe un errore limitarsi alla semplice valutazione della piattaforma predisposta dal direttore generale dell’ente, Donatella Romeo, a proposito della quale è stato sollevato il problema che non potrà continuare ad avere un rapporto part time.

E’stato chiesto all’amministrazione di prendere una posizione sulle infrastrutture e in particolare sul porto industriale e sull’aeroporto. Ma anche sulla bonifica del sito industriale e sulla richiesta di raddoppio della discarica in località Columbra. A proposito di quest’ultima questione Vallone ha inteso ribadire che la sua volontà è quella emersa nella seduta consiliare quando il Consiglio ha detto di essere contrario all’ampliamento della discarica. La novità su cui Vallone ha fatto edotti i consiglieri diessini sono principalmente due: entro la fine del mese sarà conclusa la transazione con l’Eni che dovrebbe portare in città tra i sei e i sette milioni di euro; oggi arriva la società che si è aggiudicata la gara per predisporre i progetti per i fondi strutturali 2007/2013. E’ stato anche affrontato il problema di come concretizzare la sfiducia al presidente del consiglio comunale, Giancarlo Sitra.

Secondo quanto è stato possibile apprendere su questa questione sembra vi sia ormai un’ampia convergenza. Il clima del confronto è stato positivo e lascia intravedere un voto favorevole alle variazioni di bilancio messe all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per il prossimo 8 ottobre. Sino a ieri c’era l’orientamento di non votare i punti. Intanto ieri per il secondo giorno gli alunni della scuola media di Papanice hanno disertato le lezioni. Erano presenti solo un piccolo gruppo. Ieri mattina c’è stata anche una manifestazione degli studenti dell’Ipsia che utilizzano la struttura dell’ex geometra di via Cutro. Circa 200 studenti si sono concentrati sotto il palazzo della Provincia e una delegazione è stata ricevuta dal presidente Iritale. E’ stato chiesto un suo intervento a favore dei pendolari che oltre all’abbonamento per raggiungere la città sono costretti a pagarne un altro per raggiungere l’istituto. Iritale si è impegnato a trovare una soluzione.
g. m.

Tratto da: www.ilquotidianodellacalabria.it


Autore: Fausto

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