Titolo : Verso la Consulta di Mercogliano

Mercogliano 09 Aprile 2005
Questo il programma della giornata

Convegno
"Verso la Consulta Giovanile...
esperienze e riflessioni a confronto:
i giovani tra indifferenza e partecipazione".

INTERVENGONO

Guerino Nisticò
Presidente della Consulta Giovanile di Badolato (CZ)

Salvatore Capirci
Animatore culturale del comune di Priverno (Latina)

Valentina Paris
Presidentessa della Consulta Giovanile di Atripalda (Avellino)

Mauro Diodato
Consulente del Consorzio Civica (Pescara)

Prof. Raffaele Rauty
Docente di Sociologia dell'Università degli studi di Salerno

a seguire:
Spettacolo di Teatro Sperimentale
"EBE: la bellezza è una parziale, deliberata rottura della simmetria"


Commenti personali:

Si è trattata di una bella esperienza andata bene fin da subito dai primi contatti telefonici e dalle prime conoscenze fatte personalmente in Mercogliano.

Mercogliano è una bellissima cittadina di 12.000 abitanti in prov. di Avellino che vive, purtroppo, come tutte le altre cittadine del meridione, il "dramma" dei giovani che scappano dalla propria terra per trovare "fortuna" altrove...e di tutti quei giovani che soffrono nei “paesi vuoti” in cui non ci sta nulla di interessante da fare.

Per fortuna esiste in Mercogliano un gruppo di giovani che vuole dare una svolta alla situazione del paese e che vorrebbe cambiare l'attuale stato di cose in meglio...togliendo i giovani dall'immobilismo e dal "menefreghismo culturale e sociale".

Ecco perchè intravedono nella costituzione di una Consulta Giovanile l'unico strumento capace di far ciò, l'unico modo capace di coinvolgere tutti i giovani mercoglianesi, l'unico modo per far sentire la propria voce, le proprie proposte, l'unico strumento per partecipare alla vita politica-sociale e culturale di tutta Mercogliano.

Bene, il problema è appunto questo: il gruppo di ragazzi che ha organizzato il Convegno e che mi ha invitato a Mercogliano lotta da almeno 5 anni con l'Amministrazione comunale per costituire “la Consulta Giovanile” e si sono inventati di tutto pur di ottenerla.

Hanno fatto una bella raccolta-firme in tutto il paese e costituito un Comitato Pro-Consulta.
Hanno organizzato una serie di Assemblee Pubbliche e di incontri con amministratori e politici ma “Loro”, nell’arco di questi ultimi 6 vanni, si sono fatti vivi solo in ... occasione delle ELEZIONI.

Hanno realizzato dei manifesti incredibilmente straordinari, fatto degli Appelli a tutti i giovani.
Sono andati per le strade, nei bar, nei parchi ecc… a coinvolgere direttamente i giovani, a chiacchierare intorno al possibile interessamento sulla cosa, hanno intavolato discussioni costruttive e cercato di coinvolgere centinaia di persone anche via e-mail o via sms.

Si tratta veramente di un gruppo di Giovani che, al di là del colore politico (infatti il loro tormentone era: “Bim bum bam : chi esce esce… Vogliamo la Consulta Giovanile”).
È stato il tormentone delle Elezioni amministrative del 03/04 Aprile scorso che ha visto riconfermarsi l’Amministrazione uscente (Speriamo bene per loro! Anche se durante il Convegno abbiamo dato un bel colpo al Vicesindaco ed al Consigliere delegato alla Politiche Giovanili! Avranno capito l’antifona o ci hanno solo preso per il …… per lavarsi le mani in quel preciso momento?).

“BIM BUM BAM. Chi esce esce – Vogliamo la Consulta Giovanile”, insieme a “Mannaggia ‘o Municipio” sono stati anche i tormentoni della giornata del 09 Aprile e lo saranno, penso io, fin quando non riusciranno a conquistare la loro tanto agognata “Consulta Giovanile”.
Lotteranno fino alla fine, fin quando non realizzeranno il loro sogno!Per loro è un sogno…che dura ormai da 1800 giorni, da più di 5 anni!

(Nb: si respirava, fin dal primo istante, un’aria tipicamente “centopassiana” e dal loro “quartier generale” - un laboratorio di 16 - 20 mq preso in prestito da un ragazzo-artista per riunirsi ed organizzare il tutto – sono cento i passi dal Palazzo del Municipio!)


Ecco perché vi dico che si è trattato veramente di una bella esperienza!
Ho capito quanto è stato e quanto è importante il “lavoro” svolto da tutti i ragazzi della CGB “Ulixes” di Badolato per concretizzare il Progetto della Consulta dei Giovani badolatesi.
Ho capito veramente, e vorrei che lo capissero tutti - chi ha orecchi intenda-, il valore di tutte le cose realizzate dalla CGB, dalla più banale alla più importante, partendo dal semplice torneo organizzato in spiaggia passando al famoso Live Tour del 2002 di Studio 54 Network, arrivando al Progetto del nostro caro e tanto amato Centro Culturale “Pianeta Giovani”.


NB: C’è gente che, come loro, tutto ciò lo sta sognando da anni e fremono con grande passione, coraggio e volontà per conquistarlo e/o realizzarlo , dimostrando a tutti che sarebbero capaci a farlo.
Noi, dopo tanti sacrifici e dopo tanto “lavoro”, dopo diversi anni, siamo riusciti a raggiungere buona parte degli obiettivi prefissati originariamente e … non ci dobbiamo fermare mai.

Dovremmo ritornare alla stessa passione che ci univa i primi anni, quando, come loro, non avevamo “niente!”. Dobbiamo continuare a “lavorare” per il bene della nostra CGB e della nostra comunità non dimenticando di stare sempre e solo dalla parte dei giovani e quindi innanzitutto dalla “nostra parte”. Non dobbiamo correre il rischio, pericolo che sta dietro l’angolo, dopo aver creato tanto e dopo l’apertura di una sede ufficiale e di un centro giovanile, di “istituzionalizzarci” e di cadere nell’immobilismo. Pensiamo veramente e ribadiamolo insieme, ovunque, cosa di veramente importante ci troviamo tra le mani. La strada è ancora lunga e noi dobbiamo continuare a perseverare in “questa retta via”, lottando per qualsiasi cosa, realizzando manifestazioni ed attività nel corso dell’anno, proponendo dibattiti ed incontri, promuovendo progetti culturali capaci di interessare, coinvolgere ed impegnare i giovani praticamente … facendoli soprattutto divertire.

Bisogna tornare a stare insieme più di prima, riunirsi anche in “riunioni extra-istituzionali” (avete già capito di cosa parlo, vero?), continuare a proporre un’aggregazione giovanile seria e genuina capace di farci crescere personalmente, socialmente e culturalmente.

Dobbiamo darci sempre da fare…non stancandoci mai.

La Consulta Giovanile per tanti è ancora un sogno, per noi è già realtà e ciò lo abbiamo sempre dimostrato negli anni con i fatti … ma è importante non perdere mai di vista questo particolare rischiando di far sfumare tutto, di far scemare la passione ed il coraggio che ci tiene legati per realizzare le nostre idee, i nostri progetti, i nostri sogni.


Operativi e produttivi sempre con i giovani per i giovani!


Autore : Guerino Nisticó



Ultimo aggiornamento di questa pagina : 15/4/2005