Sogno infranto per il Badolato

 

Inserita il 20/05/2010

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di FRANCO LAGANA’
LA SQUADRA di pallamano, gruppo Principe Badolato formata da Ferraina , Buggea, Vasile, Negoi, Medjedovic, Garofalo, Luczon, Grado, Bressi, Piperissa, Papaleo e allenata da Sejmenovic, si aggiudica , contro il Conversano 31-30, il primo incontro dei play-off, validi per la promozione in seria A1.

Nella terza gara decisiva per la promozione le ragazze di Badolato, vengono sconfitte dalla forte compagine del Mestrino 37-29. Nella prima gara , con un finale al cardiopalma e una rete al fotofinish, la squadra del presidente Anna Larocca, ha superato la squadradel Conversano.

Sugli spalti oltre ai tifosi arrivati da Badolato, numerosi studenti universitari che studiano nel centro e nord Italia. Presente anche un tifoso doc, Enrico Guarna, , portiere dell'Ascoli che milita in serie B. Prima, e durante la partita contro il Conversano sugli spalti si fanno sentire i tifosi calabresi con tamburi, striscioni e bandiere .I primi dieci minuti sono caratterizzati da continui capovolgimenti di fronte e tensioneche sitocca conmano.

Il Conversanopareavere la meglio, e stacca di sei reti la squadra badolatese. L' allenatrice, Sule, non ci sta, chiama il timeout e suona la carica.Le ragazzediBadolato tornano in campo più determinate eriportano lapropria squadra sul pari. Mel secondo tempo, a causa di un infortunio al ginocchio Nadia Carofalo, la squadra perde un pezzo importante.

La brava atleta finisce in barella la sua partita, ma per fortuna gli accertamenti non evidenziano problemi gravi. Si lotta in campo, il Conversano spinge e incrementa il vantaggio, mentre un'altra tegola si abbatte sulla squadra di Badolato. Anche LindaGrado ècostretta a lasciare il campo per un problema alla caviglia. Ed è qui che viene fuori l'orgoglio e la grinta delle ragazze rimaste in campo. Il Badolato macina gioco e segna di più.

Anche nell'occasione dell'espulsione del portiere Letizia Buggea, sostituita da un'attenta
Fabiana Ferraina, che sbarra la porta al Conversano.A due minutidalla fineil tabellone segna: 29- 29. Tensione in campo, ma Carmela Leonardo, ha la palla decisiva, e la mette dentro per il gol del vantaggio: 30 - 29. Tifo infernale sugli spalti, ed è Biljiana Medjedovic che mette dentro il sigillo finale, e la gara termina 31 - 30. per il Badolato.

Nella seconda gara il Mestrina vince facilmente l'incontro con il Conversano. 40-23. Domenica, le due squadre: Gruppo Principe - Mestrino, 3 punti ciascuno, si presentano in campo per giocarsi la promozione in A1. «Potremmo dire che siamo arrivati a 8 reti dalle serie A1 - ha commentato dopo la gara il dirigente Giuseppe Ermocida – perunsoffio il Gruppo Principe non ha realizzato il sogno di poter disputare la massima
serie del campionato di pallamano femminile nazionale.

Badolato ha disputato una vera e propria finale. Un risultato che non deve ingannare, in quanto la squadra ha giocato ad alti livelli con alcune atlete infortunate, e il rammarico di
aversbagliato5 calcidirigore ». Con gli occhi lucidi interviene anche il capitano Marica Vasile. «Le ragazze di Badolato hanno dato filo da torcere alla squadra veneta. Peccato, senza gli infortuni potevamo farcela».

Al Gruppo Principe rimane la delusione per non essere riuscita a vincere i play-off, ma rimane la consapevolezza che questa esperienza deve essere presa come punto di partenza per gettare le basi, per creare un gruppo ancora più forte che possa riuscire a
conquistare la massima serie nella prossima stagione.

Per la squadra calabrese rimane in filo di speranza, in quanto alcuni dirigenti del Mestrno, hanno evidenziato che ci sono difficoltà per partecipare al campionato di A1. La speranza quindi di un ripescaggio rimane

tratto da ilquotidianodellacalabria.it


Autore: fausto

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