. Presentato anche il piano di ridimensionamento degli istituti scolastici

 

Inserita il 18/12/2008

News
«Valorizzare il territorio»
Dibattito tra Tripodi e gli amministratori della “Jonica”
«LA NUOVA politica della Regione Calabria in materia Urbanistica» E' stato questo il tema del convegno organizzato da Franco Nisticò, coordinatore del “Comitato a difesa della fascia jonica”. L'iniziativa, ha visto la presenza dell'assessore regionale all'urbanistica, Michelangelo Tripodi, sindaci, amministratori , tecnici, imprenditori nel settore dell'edilizia. Nisticò, nella sua relazione introduttiva, ha evidenziato il forte impegno del comitato, per cercare di far uscire dall'isolamento il territorio del basso jonio soveratese. «Questa iniziativa - ha detto Nisticò -, è stata preceduta da altri due incontri.

Il primo sulla scuola con la presenza di dirigenti scolastici, docenti, genitori, per affrontare le problematiche della legge Gelmini, e i rischi di dimensionamento con la perdita dell'autonomia dell'istituto comprensivo di Badolato, che comprende anche le scuole di S. Caterina. L'incontro era stato preceduto dalla riunione del consiglio comunale, dove era stata adottata una delibera di sostegno per la conferma dell'autonomia. Grazie a queste due iniziative, nel piano di dimensionamento, adottato dalla provincia, sono stati confermati tutte le autonomie degli istituti comprensivi: Guardavalle, Badolato, S. Andrea, Davoli. Il secondo incontro, ha affrontato le problematiche sulla politica del lavoro; i bandi regionali; finanziamenti alle imprese; ai giovani disoccupati.

Questa sera con la presenza dell'onorevole Tripodi, sindaci, amministratori, tecnici, ed imprenditori edili, hanno avuto la possibilità di avere utili indicazioni sulle problematiche portati avanti dalla regione, che per la prima volta, si confronta con le istituzioni locali» Nisticò , nelle conclusioni del suo intervento, ha evidenziato tutte le tematiche, relative al settore dell'urbanistica, e ai piani strutturali. La necessità, di salvaguardare i centri storici, che rischiano di morire, utilizzando i fondi regionali ed europei, Por 2009-2013.

Per ottenere ciò, bisogna tallonare la regione per far decollare i sistemi territoriali, dare corpo ai piani strutturali associati, che in Calabria vedono coinvolti 165 comuni su 400. Nel ringraziare per l'invito, Tripodi ha evidenziato il forte impegno profuso dal suo assessorato in termini di urbanistica. « In questi anni sono stato impegnato per dare una nuova e moderna urbanistica alla Calabria. Siamo impegnati a portare avanti un progetto che punta
ad aprire una nuova stagione per lo sviluppo urbanistico, che punta a valorizzare le risorse, il territorio, il paesaggio, l'ambiente. Questa è una grande opportunità », ha detto Tripodi che continuando nel suo intervento ha sottolineato.

«Ovviamente, queste sono le basi per costruire nuovi strumenti di pianificazione urbanistica. Quindi, sotto questo aspetto, i piani strutturali comunali e quelli associati, coinvolgeranno i comuni calabresi. Vogliamo programmare un futuro diverso, che metta alle spalle i danni provocati dall'abusivismo, speculazione, e dalla cementificazione selvaggia. Insomma, vogliamo trovare punti di convergenza per valorizzare le nostre risorse del territorio».

f. l.
tratto da ilquotidianodellacalabria.it


Autore: fausto

Chiudi questa finestra