Badolato, l’opposizione incalza l’amministrazione comunale guidata da Parretta

 

Inserita il 10/09/2008

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«Vogliamo chiarezza da chi governa»

«È diritto – dovere dell’opposizione vigilare su ogni atto compiuto dall’amministrazione comunale per garantire l’osservanza della legge. A tale compito, noi di “Cuore per Badolato”, forti del mandato conferitoci da quasi mille elettori, non intendiamo e non possiamo rinunciare in ossequio alle fondamentali regole della democrazia. Regole che da quando “La Vela” si è insediata all’amministrazione della cosa pubblica, vengono ripetutamente spregiate dagli atteggiamenti arroganti ed irresponsabili assunti dai suoi esponenti.

A molti potrà sembrare antipatico, ma in base all’attuale normativa, le interrogazioni consiliari sono alcuni dei pochi mezzi a disposizione della minoranza per ottenere chiarezza sui comportamenti degli amministratori. Se poi, il presidente del Consiglio comunale, così come ha fatto in diverse occasioni, non ci degnerà di nessuna risposta, vuol dire che di siffatti comportamenti informeremo sua eccellenza il Prefetto!».

Così ci dichiara il capogruppo consiliare di “Cuore per Badolato”, Antonio Parretta, profondamente determinato a proseguire quella ch’egli definisce la battaglia per la trasparenza amministrativa. Avvalendosi del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, tramite un’interrogazione dietro l’altra, con l’evidente intenzione di metterla in difficoltà, spara ricorrenti bordate all’indirizzo dell’amministrazione comunale di Badolato. Nell’ultima, riguardante il piano di pulizia straordinaria per l’anno 2008 e portante il seguente titolo ironico: … quanto costano, la “rasatura” del muschio dai muri e il taglio fieno…

Parretta inizia l’interrogazione al presidente del Consiglio comunale premettendo che l’articolato piano d’interventi per la pulizia straordinaria dell’intero territorio badolatese messo a punto ed avviato dall’amministrazione comunale e per la cui realizzazione è stata necessaria l’assunzione di personale a tempo determinato, grava integralmente sul bilancio comunale. Dopodiché, per sgombrare il campo da polemiche o da inopportuni pettegolezzi,
chiede di conoscere l’ammontare esatto delle spese sostenute per l’attuazione del Piano di pulizia straordinaria per l’anno 2008 su tutto il territorio badolatese; il capitolo di bilancio
sul quale è stata imputata la somma occorrente al pagamento del personale assunto a tempo determinato e se eventualmente, si dovrà ricorrere ad eventuali storni e/o riequilibrio di bilancio.

E se entro i 15 giorni previsti dall’articolo 17 del regolamento comunale non riceverete le dovute risposte?

«L’ho già detto e lo ribadisco. – ci risponde lapidario Parretta - Informeremo di tale comportamento antidemocratico il Prefetto di Catanzaro riservandoci di adottare atti più opportuni ed incisivi!»

PIETRO COSSARI
Tratto da calabriaora.it


Autore: fausto

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