A Locri Badolato c'era

 

Inserita il 05/11/2005

News

Se non puoi convincerli, confondili.

Leggiamo testualmente da GilBotulino, notizia del 4 Novembre : “Il Comune di Badolato non ha partecipato ufficialmente alla manifestazione di Locri contro la 'ndrangheta. Probabilmente non c'erano nemmeno altri 7800 Comuni. Ma noi qui viviamo, a Badolato. A Locri non abbiamo visto il nostro sindaco con la fascia, né un suo delegato, né il nostro gonfalone.”

Come sempre il nostro disinformatore-diffamatore non perde tempo per sputare veleno contro l’Amministrazione Arcobaleno, dicendo fra le righe, e facendo passare il messaggio che a noi della questione illegalità diffusa e organizzata non ce ne frega niente. Alcune precisazioni sono d’obbligo:

1) io alla manifestazione di Locri c’ero e oltre ai sindaci della Locride non ho visto molti altri sindaci.

2) Il Sindaco di Badolato non è venuto perché aveva già preso impegno per la Commemorazione de Caduti.

3) la prima regola di chi vuole opporsi alla criminalità organizzata, (mafia, ‘ndrangheta, camorra, etc.) è quella di non avere atteggiamenti omertosi, avere il coraggio di mostrare la propria faccia anche quando si dicono cose che possono mettere in pericolo la propria tranquilla e squallida sopravvivenza NORMALE; e su questo GilBotulino non ci può dare nessuna lezione visto che pubblica sul suo sito lettere e accuse non firmate (ricordate i vari “uomosenzavolto”), diffonde lettere anonime a lui pervenute che diffamano e insultano persone che non hanno la possibilità di dire la loro.

4) C’erano i miei figli e tutti i loro amici, di Badolato, di Soverato e del comprensorio, con uno striscione bellissimo ripreso da tutti i telegiornali

“ LA MAFIA UCCIDE, IL SILENZIO PURE - GRAZIE PEPPINO
non vedo - non sento - non parlo”


che oltre ad urlare la loro rabbia e la loro voglia di cambiare, spiegavano ai tanti che non conoscono la storia del compagno Peppino Impastato, chi era stato Peppino, cosa ha fatto e come è morto, invitando tutti a vedere o rivedere “I CENTO PASSI”.

E’ chiaro che chi vuole pescare nel torbido cerca e trova qualsiasi occasione per farlo, specialmente se il soggetto in questione è Campione Olimpionico della Malafede. Ma d’altronde che cosa ci si può aspettare da una persona che ha ufficialmente detto “Addio” al buon senso, alla ragionevolezza, alle pur rare amicizie, per continuare a nutrirsi solo di odio viscerale contro chi non si piega alla sua volontà di distruggere tutto ciò che lo circonda?

Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché già ha pensato a chi dare la colpa. (Frase attribuita a Confucio)

Turi Caminiti

Confermo parola per parola quanto scritto da Turi Caminiti. Non c'è nulla per cui doversi giustificare. Come tanti avrei voluto essere lì (nello spazio Bad Rock Politìk, nel sito, a brevissimo le foto della marcia!) ma mi trovavo a Catanzaro per la discussione sul Piano Energetico Provinciale già fissata da più tempo.
Il Sindaco, come ricordato era impegnato per la commemorazione del 4 novembre. E' importante esserci in certe manifestazioni con la presenza dei Comuni anche del nostro Comprensorio. Ma la mafia si combatte anche in tanti altri modi.
Gli uomini di questa amministrazione e segnatamente quelli dei DS, per tutto ciò che hanno dimostrato nel corso di questi anni (e lo dico senza presunzione alcuna) hanno più volte mostrato cosa volesse dire impegnarsi in prima linea contro la mafia. Anche senza essere stati lì a Locri.

E tranquillo Turi...P. Andreacchio, anche se deve sempre trovare qualcosa per attaccare, questo lo sa!
Nicola Criniti

Tratto da: www.dsbadolato.it






Vi riporto la foto tratta da Repubblica


Autore: Fausto

Chiudi questa finestra