Paura tra la gente a Badolato per l'avvistamento di un lupo

 

Inserita il 02/11/2005

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L'animale è stato catturato dagli agenti della Forestale

Paura tra la gente a Badolato per l'avvistamento di un lupo

BADOLATO - Nei giorni scorsi, in località Montemanno, c'è stata paura e tensione, per il sospetto che tra un branco di cani randagi, in giro per il quartiere, c'era un cane che aveva tutte le somiglianze di un lupo. L'ipotesi della presenza dell'animale, era avvalorata dal fatto che in un ovile, alla periferia del paese, era stata sgozzata una pecora. La segnalazione alla caserma dei carabinieri è arrivata da alcuni cittadini che, preoccupati per la sorte del branco, hanno richiamato a casa i propri figli che giocavano in strada.

Il maresciallo della Stazione di Badolato, Massimo Agostinelli, ha messo subito in preallarme il comandante dei vigili urbani, Emilio Bressi, che, a sua volta, si è messo in contatto con il comando della guardia forestale.
Sul posto è giunto l'assistente capo Nicola Carcea e gli assistenti Giovanni Marra e Beniamino Cacia che, insieme ai carabinieri e ai vigili urbani, preoccupati dalla segnalazione, hanno setacciato il territorio alla ricerca del fantomatico lupo.

Soltanto in tarda serata gli agenti hanno individuato il cane in questione. Dopo un controllo ravvicinato gli agenti della forestale hanno dato ai numerosi curiosi, tranquillità e sicurezza in quanto hanno escluso che si trattava di un lupo. Dopo le formalità di rito, lo stesso animale, sicuramente ammalato, è stato poco disponibile a farsi catturare. Dopo diversi tentativi è stato consegnato ai vigili, che hanno provveduto a custodirlo nel capannone dei mezzi comunali.

Il giorno successivo, su interessamento dei vigili, il presunto lupo è stato trasferito nell'oasi canile di S. Floro in provincia di Catanzaro. Il comandante dei vigili, ci ha comunicato che il 4 novembre, si provvederà a bonificare il territorio di Badolato e tutti i cani randagi saranno accalappiati e trasferiti nel canile. Da segnalare anche che, nei giorni scorsi, un cane randagio aveva provocato nel centro abitato un gravissimo incidente stradale andando a finire sotto le ruote di un'autovettura che l'ha trascinato sull'asfalto per diversi metri. Fortunatamente, per l'autista, tantissima paura, ma nessuna ferita.

Numerosi cittadini hanno, inoltre, denunciato anche la presenza in diverse zone del paese di grossi topi. Qualcuno, per debellare gli animali, ha depositato dentro i cassettoni delle tapparelle veleni e colla per topi, vista la presenza di escrementi. In via E. Berlinguer, i roditori da fogna hanno provocato, introducendosi nei pozzetti, danni alle linee elettriche e telefoniche. Una famiglia di via Aldo Moro a Badolato Marina, ha avuto l'amara sorpresa di sorprendere nel vaso del bagno un grosso topo.

In qualche appartamento della cooperativa Cardarello, i proprietari hanno dovuto rifare l'impianto dei bagni, in quanto i roditori avevano completamente danneggiati i tubi di plastica degli scarichi. Topi sono stati segnalati, inoltre, sul lungomare, e nei pressi del parco giochi. I topi sembra abbiano trovato rifugio nella casetta abbandonata di proprietà del comune, all'inizio del lungomare. Segnalate anche disfunzioni sulla rete fognaria in un quartiere vicino la stazione ferroviaria.

Ma i problemi legati all'igiene, a quanto pare, non si limitano a questo.

Non bisogna dimenticare, infatti, che quest'estate le zanzare hanno martoriato turisti e residenti. Molti hanno dovuto ricorrere alle cure mediche a base di cortisone, ma i segni sul corpo sono rimasti. Tantissime sono state le denunce presentate all'As, ma la grave situazione igienico-sanitaria del paese è rimasta insoluta, considerando che gli interventi di disinfestazione sono arrivati in ritardo. Sul problema si era attivata anche l'amministrazione comunale. Intanto, gatti, branchi di cani randagi, e topi enormi, circolano indisturbati per le vie del paese.

Bambini e anziani sono i soggetti più a rischio.

Le sollecitazioni vengono presentate di continuo alle autorità competenti. Ma le risposte, a quanto pare, tardano ad arrivare.


Franco Laganà

Tratto da: Il Quotidiano


Autore: Fausto

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