Nuovo Sito DS e precisazioni da Nicola Criniti

 

Inserita il 31/10/2005

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Lettera di Nicola Criniti

Caro Fausto,
Ti scrivo direttamente chè su Gilbotulino, come avrai notato, non ci scriviamo più da tempo. Lo riteniamo in malafede non per la critica, ma per come critica. Ora si sta limitando all'attacco ma in questi mesi ha usato mezzi bassissimi, malafede e manipolazioni nauseanti. A breve le mostreremo tutte in apposito documento.

Ti comunico che abbiamo acquistato il dominio e le nostre posizioni sono nel nuovo www.dsbadolato.it dove credo pubblicherò questa lettera.

Ho letto delle tue osservazione sul lungomare. Purtroppo non so come dirvelo ma lo ripeto. Il Comune è al collasso finanziario e stiamo cercando di prendere tempo per accumulare la cifra che da novembre in poi ci permetterà di fare il nuovo bando per la pulizia ambientale visti i risultati disastrosi della Schillacium negli ultimi mesi e l'emergenza che ha portato all'assunzione temporanea di alcuni operai con ditta del posto.

I pagamenti di questi operai verranno fatti proprio togliendo le quote indebitamente percepite dalla Schillacium che non faceva il proprio dovere. Altri soldi non ne abbiamo. Il Comune per cause giudiziarie pregresse, con INPS soprattutto, rischia nelle prossime settimane di essere soccombente per circa 2 milioni di euro. Come avrai potuto leggere su Gilbotulino oggi il Comune ha arretrati per 415.000 euro per la raccolta rifiuti. L'articolo è scritto male perché non riguarda i pagamenti con la Schillacium ma quelli con il Commissariato per l'emergenza ambientale regionale le cui pendenze (che hanno portato a 415.000 euro) risultano dagli anni scorsi.

Pasquale Andreacchio che è in malafede da tempo lo sa bene (http://www.badolato.info/gilbotulino/2005/2005_03_12.htm) e sa pure di chi sono le colpe (anche delle cause miliardarie che stiamo andando a perdere) delle omissioni di pagamento e delle cause giudiziarie che hanno sbranato il bilancio. Ma non lo dice. Abbiamo 750.000 euro di debiti da pagare ogni anno come risulta dai nostri bilanci, morosità quinquennali per 400.000, cause a rischio per 2.000.000, un terzo della popolazione non paga almeno una tassa locale (su questo Gilbotulino dovrebbe porre l'accento quando parla di bollette).

Quest'estate il paese ed il lungomare nello specifico è stato ripulito in più tempi. Il vantaggio migliore è stato quando la seconda "passata" abbiamo potuto farla grazie alla ditta Leuzzi (l'ex assessore che a noi non sta neppure simpatico) che, per aiutare la giunta che in quel momento vedeva Pepè Leuzzi vicesindaco, ha lavorato con tutti gli enormi mezzi propri GRATIS, come riconosciuto anche nell'ultimo consiglio comunale. Senza ciò non avremmo potuto avere un'area vasta e pulita come si è potuto avere st'estate.

Il paese è stato costruito male ed è enorme. Si è speso troppo in passato, si sono prodotti e nascosti debiti, avvallate situazioni di palese illegalità. Non sono riuscito neppure a fare uno storno di bilancio derivante dai sicuri risparmi di spesa per l'assessore in meno con cui stiamo amministrando per un contributo alla società sportiva. Sai di quanto era la mia richiesta? 500 euro.

Sai quanto davamo per il verde alla Schillacum? 20.000 euro e per dichiarazioni unanime erano largamente insufficienti, visto che servirebbe una cifra doppia. Solo quest'estate per la pulizia ne abbiamo spesi 15.000.per due mesi! Vabbè che l'estate non è una stagione facile per la vegetazione e l'ambiente, che l'inverno è meglio gestibile ma ti rendi conto della situazione in cui siamo a Badolato?

A tutt'oggi non ho idea di quanti soldi potremo mettere nel bando, col rischio anche che vada deserta la gara per l'importo troppo basso ed insostenibile per qualsiasi impresa! Ovviamente noi che queste colpe (almeno queste!!!) non le abbiamo dobbiamo comunque amministrare le precedenti scelleratezze altrui. È uno dei motivi per cui la nostra controparte politica non viene ai confronti cui periodicamente la sfidiamo.

E poi sentiamo prevedibilmente pure i vari commenti. Vabbè, era nel conto anche questo.

Un caro saluto Nicola Criniti




Autore: Fausto

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