Il progetto del coordinatore di "Aprile per la sinistra"

 

Inserita il 21/04/2005

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Badolato. Il progetto del coordinatore di "Aprile per la sinistra"
La "ricetta" di Vincenzo Piperissa
per superare la crisi amministrativa

badolato - Dopo il risultato delle ultime elezioni regionali, l'ex sindaco Gerardo Mannello, candidato con il movimento meridionalista, ha scritto una lettera ai rappresentanti dei partiti del centro sinistra, con un invito esplicito e formale per un incontro indispensabile per buttare le basi per l'unità delle forze dell' "Unione", in vista anche delle elezioni politiche nazionali, che si preannunciano imminenti.

Mannello evidenziava anche la negatività delle guida dell'amministrazione comunale da parte di un esponente del centro destra, sostenuta dai partiti del centro sinistra. Il perdurare della confusa situazione politica - amministrativa di Badolato, che nei giorni scorsi ha visto una netta presa di posizione dei consiglieri dei Democratici di Sinistra, e dello tesso partito di Fassino, dalla quale si evince un cambio di rotta della coalizione di maggioranza "Arcobaleno", guidata dal sindaco Andrea Menniti.

Nel documento, i DS paventano perfino la possibilità di rimettere il loro mandato nelle mani del sindaco. Questa situazione ha risvegliato le coscienze politiche sia nei partiti che nei movimenti. Infatti, i primi a fare un'attenta analisi della situazione politica amministrativa culturale e sociale del paese sono stati i rappresentanti dell'Associazione Politico Culturale "Aprile per la Sinistra" , costituitosi da alcuni anni a Badolato, dopo lo strappo dalla locale sezione dei DS e i vanificati tentativi di riappacificazione.


«Nei giorni scorsi, ha precisato Vincenzo Piperissa, coordinatore di Aprile, abbiamo tenuto una riunione molto partecipata di iscritti e simpatizzanti, che hanno richiesto la tessera. Abbiamo valutato la lettera di Gerrardo Mannello, ed abbiamo fatto una profonda analisi sulla situazione politica- amministrativa, anche alla luce del documento diffuso dai compagni diessini.Inoltre abbiamo deciso di inviare una lettera alle forze del centro sinistra, per aprire un serrato confronto politico culturale, alla luce anche del degrado economico e sociale in cui versa il paese».


Dai vari interventi di concreto cosa è emerso? «La necessità di avere tutti uno scatto d'orgoglio, mettere da parte polemiche inutili e posizioni estremistiche personali con i compagni dirigenti, buttare le basi per recuperare il ricco patrimonio politico della sinistra badolatese che rischia di disperdersi, alla luce anche del risultato molto negativo del nostro partito che ha raggiunto il minimo storico con 200 voti. Noi siamo convinti che con al nostro progetto politico, sono pronti ad aderire tantissimi compagni che si sono allontanati dalla politica e dal partito, e sono pronti a buttarsi nella mischia per ritrovare la voglia di essere ancora protagonisti del cambiamento.Auspico che all'interno dei dirigenti diessini, si apra un serrato dibattito costruttivo. Noi siamo pronti al confronto, purchè si finisca di mettere veti e pregiudizi verso compagni che hanno sempre dimostrato un forte attaccamento al partito, ai valori di libertà, democrazia, legalità, da sempre lottando accanto ai lavoratori, accanto ai ceti sociali più deboli».



Tratto da: Il Quotidiano


Autore: Fausto

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