I DS, NECESSARIA UNA SVOLTA NELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE

 

Inserita il 18/04/2005

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UNA SVOLTA E’ FONDAMENTALE

I Democratici di Sinistra, forza prevalente all’interno dell’amministrazione Arcobaleno, ritengono di dover intervenire in merito alla necessità di verifica, emersa in questi ultimi giorni anche sui giornali locali, all’interno dell’amministrazione comunale di Badolato. Non vogliamo nascondere come, anche a seguito di un incontro con compagni e simpatizzanti nei giorni scorsi, stia emergendo da parte nostra una forte necessità di svolta inerente l’esecutivo comunale.

Siamo dell’avviso che l’amministrazione abbia governato bene ma meno di quanto avrebbe potuto e che in questi primi dieci mesi di vita sia emersa una carente presenza politica sul territorio e nella soluzione dei problemi del nostro Comune. Si è amministrato in termini assolutamente corretti e trasparenti, aprendo anche un diverso modo di intendere i rapporti con la minoranza e con i cittadini tutti e non solo con coloro che ci hanno votato. Abbiamo badato a non compiere scelte deleterie per i bilanci comunali che non sono stati assolutamente stravolti od oberati da spese folli o inutili.
Ma è anche vero che questo tipo di priorità ha finito col mettere in secondo piano altri importanti obiettivi sacrificando spesso una pianificazione di più ampio raggio ed una politica più ambiziosa ed efficace in tutti i settori, (nessuno escluso), della vita pubblica. A distanza di dieci mesi dalla vittoria elettorale su Cinque Stelle abbiamo oggi la possibilità di valutare il nostro operato in termini di grande disponibilità ed oculatezza (cosa di non poco conto di fronte allo sfascio dei conti pubblici che abbiamo trovato) ma anche di evidenti difficoltà operative che rischiano di immobilizzare noi amministratori ed il paese tutto. Bisogna trovare la forza per un grande cambio di passo che restituisca slancio alla nostra azione senza mettere da parte l’attenzione al risanamento economico dell’ente.

In sostanza, a nostro avviso, l’amministrazione sta facendo meno politica di quanto dovrebbe, anche nel trasmettere il nostro impegno all’esterno. Siamo convinti che un passaggio obbligato sia dunque quello di ridiscutere le nostre presenze nell’esecutivo rimettendo il nostro mandato nelle mani del Sindaco per cercare una nuova base di partenza che faccia tesoro di quanto sin qui fatto, in primis sul risanamento economico poi sul pacificato clima sociale, anche grazie a rapporti meno tesi con la minoranza che sicuramente hanno svelenito il confronto a Badolato dopo mesi di grandissime tensioni. Ma fatto tesoro di ciò dobbiamo "svoltare" su altri aspetti che al momento ci vedono assai in ritardo rispetto alle aspettative della popolazione. Dobbiamo riconoscere e sanare difficoltà amministrative che col tempo rischiano di indebolirci ulteriormente. Ecco perché bisogna aprire una verifica salda e serena che porti a dei cambiamenti che ci consentano di non naufragare.
Abbiamo quattro anni per risalire la china e ripartire con nuova forza.

Diversamente riteniamo che senza tale cambio di passo sia inutile continuare ad amministrare guardando in maniera esclusiva solo all’ordinario. Siamo stati eletti per far fare un salto di qualità reale alla collettività ed al dibattito politico e per ora ci siamo riusciti solo parzialmente.
La catastrofe finanziaria con cui amministriamo sta pesando tantissimo ma questo non deve diventare la spiegazione di tutto o un comodo alibi. Il problema finanziario c’è e lo si deve far capire a tutti ma non possiamo rinunciare alla sfida per il salto di qualità politico, culturale e civile di Badolato. La soluzione che proponiamo oggi non è facile ma ci pare obbligata: si deve imporre al nostro percorso politico un cambio di marcia che porti più peso politico all’interno dell’esecutivo e dia nuove motivazioni alla maggioranza eletta nel giugno dello scorso anno. Lo ripetiamo: più peso politico. Se così non sarà, come abbiamo già detto nell’assemblea della scorsa settimana, il sopravvivere non ci interessa assolutamente e non esiteremo a lasciare l’esecutivo in assenza di un segnale forte che tutti i cittadini oramai si aspettano. La verifica è in atto, inutile nascondersi, e se non porterà a risultati reali e tangibili, IL PARTITO effettuerà le sue scelte anche, eventualmente, garantendo appoggio leale ma esterno ad un esecutivo che, frutto anche del nostro voto dieci mesi addietro, abbiamo sin qui sostenuto ma che vogliamo più forte politicamente.
I DEMOCRATICI DI SINISTRA
UNITA’ DI BASE "ANTONIO LAROCCA" - BADOLATO

Tratto da: GilBotulino


Autore: Fausto

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